Tra fiori e piante - Blog

Tra fiori e piante

L'agrifoglio

12/4/2014

L'agrifoglio piante sempre verde simbolo del Natale.
L'agrifoglio è una pianta arborea, di origne europea, appartenente alla famiglia delle Aquifoliacee, il cui nome botanico è Ilex Aquifolium. Si presenta con delle foglie ovali frastagliate e spinose di colore verde, con delle bacche di colore rosso e può arrivare fino ai venti metri di altezza. Molto diffusa in Italia, ne esistono 400 specie diverse.
Nel periodo natalizio viene usato per addobbare casa o per creare delle decorazioni floreali, da regalare come simbolo di buon auspicio. Ma perché è considerato simbolo del Natale?
Secondo una leggenda l'agrifoglio divenne simbolo del Natale perché un povero bambino orfano dopo aver ricevuto la visita degli Angeli che gli annunciarono la nascita di Gesù bambino, si recò alla grotta con in dono una corona d'alloro, ma arrivato lì gli sembrò indegna e si mise a piangere. Allora il Bambin Gesù commosso tocco la corona e le fogli divennero di un verde brillante mentre le lacrime del piccolo orfano si trasformarono in bacche rosse.
In base ad un'altra storia questa pianta veniva utilizzata dalle famiglie povere, in Irlanda per addobbare la casa nel periodo natalizio, senza spendere soldi. Il suo significato di buon auspicio è dovuto invece al fatto che nell'antichità era considerata come un'arma di difesa contro i pericoli e le avversità e per questo era sempre presente in tutte le case.
L'agrifoglio cresce in maniera spontanea, ma è possibile anche coltivarla nel proprio giardino. Non richiede molte cure solo di essere innaffiato regolarmente, almeno due volte a settimana, perché vegeta solo in terreni molto umidi. Può crescere e svilupparsi anche nei vasi,raggiungendo un'altezza massima di cinque metri. Resistente al freddo ed al caldo, può stare sia al sole che all'ombra, l'essenziale che ci sia molta luce e deve essere potato in primavera e a metà estate, per regolarne la forma, utilizzando appositi guanti per evitare di pungersi ed irritarsi mani e braccia.
Nel linguaggio dei fiori questa caratteristica pianta significa: eternità, aggressività, forza e resistenza.
Infine una curiosità: in Sud-America esiste una varietà utilizzata per preparare una bevanda rilassante chiamata mate.

Passiflora: un rampicante dal sapore esotico

11/3/2014

Bellezze esotiche: foglie e fiori sorprendenti portano in giardino il fascino di terre remote. I fiori della passiflora hanno una forma decisamente insolita e sono adatti per giardini in zone dal clima mite. Le foglie lucide si aprono su rami rampicanti intricati.

Le fioriture prolungate e la forma delle corolle rendono le passiflore piante uniche. Per coprire una parete o una staccionata i rami delle passiflore sono perfetti. Sono adatte anche per tettoie e pensiline, ma cadendo dall'alto fioriscono meno. In un grande vaso una pianta di passiflora può diventare il punto di forza di un patio.

Può salire lungo un traliccio o un robusto cilindro di rete metallica sistemato nel vaso stesso a formare una sorta di palo. Sul terreno in pendenza si può mettere una passiflora che funge da tappezzante. Un solo arbusto può coprire un'area di 6 m di diametro.

Lo spettacolo creato dalle sole passiflore è originale, ma è anche possibile utilizzare questi rampicanti insieme ad altre piante da fiore.

Un consiglio per mettere a dimora questa pianta è quello di installare in traliccio o preparare un altro supporto e la pianta vi si attaccherà da sola tramite viticci. In primavera, scavare una buca e aggiungere composta al terreno, togliere la pianta dal vaso battendo sui lati e tenendola per il colletto, liberare con delicatezza le radici esterne intricate. Sistemare la pianta nella buca facendo in modo che il colletto rimanga a livello del terreno. Riempire la buca con il terreno ammendato e annaffiare. Man mano che la pianta cresce accompagnarla lungo il sostegno.

E' bene non potare i rami prima dei tre anni di età. Tagliare solo i getti laterali e i rami morti in autunno o primavera.

Al momento dell'acquisto è preferibile scegliere piante giovani e in vaso con tre o quattro fusti robusti, scartare le piante con troppi fusti, perché hanno sicuramente sofferto e si assestano con difficoltà. Non acquistare quelle che non sono salde nei vasi.

I bruchi sono il nemico peggiore delle passiflore. Possono mangiare enormi quantità di foglie prima di trasformarsi in farfalle. Si possono rimuovere manualmente, ma nei casi più gravi occorre intervenire con un prodotto specifico.

Il girasole: i colori del sole e l'energia vitale della terra

9/30/2014

Il fiore della luce e dell'amore
L'Helianthus annuus, meglio noto come girasole, è una pianta con una caratteristica infiorescenza, un capolino giallo che contiene dei semi. L'eliotropismo, vale a dire la tendenza del capolino del girasole a seguire il sole, è un fenomeno molto particolare, dovuto, probabilmente, all'azione di alcune molecole, le auxine, presenti in alcune specie vegetali. I popoli antichi consideravano questo fiore come espressione della bellezza e della potenza del sole e attribuivano una connotazione divina all'eliotropismo. I Greci raccontavano il mito di Clizia, una bellissima fanciulla innamorata del dio Sole, il quale le aveva, però, preferito Leucothoe. Clizia, gelosa, aveva spinto il padre della sua rivale a seppellire viva la fanciulla, allora il Sole, disperato, trasformò la donna in un girasole, condannandola, per l'eternità, a vagheggiare un amore non ricambiato.
Una pianta facile da coltivare anche con il giardinaggio fai da te .
Non è difficile abbellire i balconi con questi fiori semplici e deliziosi. Che appartengano alla specie dei girasoli nani o giganti non è importante, non bisogna dimenticare, però, che i vasi in cui si trovano i fiori possano essere raggiunti dai raggi del sole. La pianta del girasole si adatta a diversi ambienti e il periodo della semina va da marzo ad aprile. Su internet trovate anche tanti siti con consigli per il giardinaggio fai da te.
Un fiore per tutte le occasioni felici
Il girasole è un fiore che simboleggia la spontaneità, il cameratismo e l'allegria, per questo motivo è adatto a tutte le occasioni liete, come una laurea, una festa di compleanno e così via. Il girasole è anche un fiore che esprime l'idea della forza dell'amore, perciò, può rappresentare un simpatico messaggio in codice per dichiarare il proprio amore o manifestare affetto nei confronti di chi ci sta a cuore.
La pianta che migliora la salute e rispetta l'ambiente
La pianta del girasole è utilizzabile in diversi settori: alimentare, farmaceutico ed energetico. Dai semi di girasole si ricava l'olio, leggero, ricco di vitamine e di sostanze utili per la salute, in alcuni casi è preferibile anche all'olio di oliva, perché il costo è decisamente ridotto e può essere usato per preparare diversi cibi. I semi sono ricchi di acido linoleico e, spesso, vengono utilizzati in campo farmaceutico per preparare delle emulsioni. Nel campo delle energie rinnovabili, in futuro, si prospetta il ricorso ai semi di girasole per ottenere un biocombustibile a basso costo e e dalle elevate prestazioni.

Passione per fiori e giardini

9/30/2014

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Coltivare fiori e sistemare giardini è una passione che per molti è innata, ma anche chi non ha dimestichezza può diventare esperto in poco tempo. Si può cominciare dalle piante d'appartamento come il Phaleanopsis, splendida orchidea facile da coltivare per i principianti, o la Sansevieria, che non necessita di troppe annaffiature, per finire alle piante come l'abelia, una pianta da giardino adatta a tutti i terreni che non presenta particolari problemi e fa anche dei piccoli fiorellini dal colore bianco rosato. Anche le piante natalizie hanno bisogno di poche cure, e la stella di natale o Euphorbia pulcherrima Willd, con i suoi bellissimi fiori rossi è il simbolo per eccellenza. A questa si aggiunge il rametto di vischio, la meravigliosa rosa di Natale, e i simpatici arbusti come il pungitopo e l'agrifoglio, tutti facili da reperire.
La magnolia denudata della Corea
Questa meravigliosa pianta produce fiori bianchi dal profumo delicato ma intenso. Anche se è di origine indiana, sembra che questo fiore sia stato introdotto in Corea insieme alla religione buddista. Questa pianta è perfetta da utilizzare a scopo ornamentale, adatta sia per parchi che giardini, ed è anche apprezzata per creare gruppi di arbusti e bordure miste. Bellissima e di grande effetto, è ideale da piantare nei giardini boscosi.
Rosmarino da balcone o da giardino
Per avere sempre a portata di mano una pianta come il rosmarino basta tenerla nel balcone, ma se preferite potete piantarla in giardino. La pianta ha bisogno della giusta quantità di sole, per cui basta collocarla in una zona a sud del luogo desiderato. Ricordate di concimare la pianta ogni 15 giorni con un fertilizzante specifico, in grado di far risaltare l'aroma. Il rosmarino è un aiuto indispensabile in cucina, per condire i piatti e dare più sapore alle pietanze. In inverno abbiate cura di proteggerlo dalle gelate.
Come essiccare i fiori
Le tecniche di essiccazione cambiano a seconda del fiore. Le rose vanno messe lontano dalle fonti di calore, la lavanda e i muschi su un piano, le mimose, l'eriche e i gipsofila in posizione verticale. Ma tutti devono essere esposti all'aria!

Giardinaggio e significato dei fiori

9/30/2014

La nostra vita quotidiana è sempre piena di impegni, siamo sempre in continuo movimento per cercare di assolvere ai mille compiti della giornata. Però ci sono anche momenti in cui riusciamo a ritagliare dei piccoli spazi per noi stessi per svolgere i nostri hobby. Tra i vari passatempi sicuramente il giardinaggio è molto praticato. Tutti i fiori hanno un'origine e una storia spesso collegata a dei miti.
Significato dei fiori.
L'usanza di associare un significato simbolico a ciascun fiore risiede probabilmente in Oriente e si è poi diffusa in tutta Europa. Anche al giorno d'oggi i fiori vengono usati per esprimere i propi sentimenti. Un classico esempio è la rosa rossa, che rappresnta l'amore passionale. Anche i colori dei fiori hanno un preciso significato nel linguaggio floreale.
Sempre la rosa, ad esempio, quando è di gialla rapprewsenta il tradimento. Ma se la maggior parte di noi sa ad esempio il significato della rosa, o il messaggio che viene dato alle margherite quando si tolgono i petali, non tutti sanno il significato di altri fiori come il tulipano, la camelia o la ninfea.
Sicuramente poche persone sanno che se la propria fidanzata comprasse delle bocche di leone, potrebbe significare che sta cercando un'altro ragazzo, o che se qualcuno vi regali degli iris sta per dare una notizia senz'altro positiva. Il bianco di solito viene usato per le spose o a ricorrenze quali battesimi o comunioni. Nessun particolare problema per i colori quali azzurro, blu, arancione e lilla, che hanno anche loro uno specifico significato ma non hanno particolari controindicazioni.
Forse si tratta di cose di altri tempi, ma se tutto ciò che riguarda il passato ha un proprio valore, anche il linguaggio dei fiori ha un proprio fascino, una storia spesso curiosa, un simbolismo divertente.
Quali fiori scegliere.
Per delle occasioni particolari bisogna scegliere i fiori giusti e di un certo pregio, e allora è meglio scegliere le orchidee meglio se piccole e su di un ramo lungo perchè sono ritenute più eleganti. Per quanto riguarda poi il numero, un solo fiore in genere si regala solo alla persona amata come simbolo di affetto, mentre per le altre occasioni è meglio regalare

La datura

6/25/2014

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La datura appartiene alla famiglia delle solanaceae.
La sua parola deriva dal vocabolo arabo "Tatorha".
É un genere originario delle zone temperate dell'Asia e dell'America, con specie erbacee annuali, perenni, arbustive; la fiorituraè molto ricca con fiori grandi dalle corolle grandi tubolari colorate di bianco candido, giallo, crema o violetto con un profumo intenso e persistente. Se seite appassionati di giardinaggio fai da te potete provare a coltivarne una.
Datura chlorantha: è un ibrido, una pianta perenne che produce grandi fiori tubolari di colore giallo zolfo eper la sua bellezza è utilizzata come pianta ornamentale e la trovate in tutte le rubriche di giardinaggio.
Datura metel: anche detta Noce metella; pluriennale,e molto profumata; viene utilizzata fin dall'antichità per scopi medicinali di fitoterapia
Datura sanguinea: originaria del Perù; ha rami fragili e molto fronzuti con fiori penduli, rosso arancio, lunghi fino a 20 cm, inodori.
Datura arborea: originaria dell'America meridionale, pianta perenne con fusto a tratti legnoso, con grosse ramificazioni arriva fino a i 2 m, con foglie molto grandi di colore verde pallido e fiori grandi di colore bianco penduli, molto profumati,è la più usata nei giardini.
Datura stramonium: una pianta erbacea, nota come Stramonio o Mela delle spine o Noce velenosa per lo strano frutto a forma di noce con tanti aculei, ha fiori bianchi a campana ed è abbastanza frequentemente nei luoghi incolti. Ogni parte della pianta e soprattuto i semi risulta velenosa, se ingerita.
Non ama il freddo e gli inverni rigidi, ne i ristagni di acqua , ama i climi caldi e soleggiati.
E' di facile manutenzione e non richiede troppe cure, solamente deve essere posta in zone soleggiate e riparate dai venti.
Il terreno va bene leggero, fertile e sabbioso. Le specie più delicate vanno messe in serra fino alla primavera successiva.
Si riproducono per semina primaverile; le specie perenni, come la Datura arborea, si moltiplicano per talea legnosa a settembre.

Callisia

6/25/2014

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La sua provenienza: zone a clima tropicale del Centro e Sud America.
Questo genere comprende specie di piante erbacee molto simili a quelle del genere Tradescantia, comunemente chiamate “miseria”, con le quali talvolta vengono confuse. Sono piante erbacee, dal portamento strisciante o ricadente (generalmentPe vengono coltivate in panieri sospesi), con fusti succulenti, segmentati e ramificati e foglie lanceolate a margine intero, che inguainano il fusto con la loro lamina, di colore verde brillante con screziature bianche sulla pagina superiore e rosse su quella inferiore.

Callisia elegans (Setcreasea striata): è la specie di callisia più coltivata. Ha delle foglie colore verde oliva con nervature bianche molto evidenti sulla pagina superiore e rosso porpora su quella inferiore. I fiori, poco appariscenti, piccoli e profumati sono bianchi ed è una pianta molto usata da interni.
E' una pianta perenne che fiorisce in primavera.

Callisia martesiana: callisia che presenta fiori bianchi profumati di violetta.
Callisia purpurea: callisia da interni che presenta fiori porpora.

La Callisia è una pianta molto rustica che non ha bisogno di tante cure di coltivazione. Si adatta bene alle diverse situazioni però siccome è originaria dei paesi caldi, preferisce temperature non troppo fredde durante i mesi invernali anche se sopporta bene anche le temperature piuttosto rigide in inverno però preferisce clima mite, con abbboandanti innaffiature in particolare in estate che lascino semrpre il terreno umido, e il terreno deve essere ben drenato dall'acqua per evitare ristagni idrici , dopodiche non ha aprticoalri esigenze.In inverno si devono anche ridurre le innaffiature basta che il terreno non secchi.
Ama la luce continua e pieno sole ma cresce bene anche all'ombra solo che inn ombra perde molte delel venature bianche.

Si propaga per talea sia in terra che in acqua..
Possono essere allevate con successo anche in panieri sospesi e fiorisce in primavera e estate.

Il rinvaso si effettua in primavera in vaso se è troppo piccolo per contenere la pianta.
La Callisia a partire dalla primavera e per tutta l'estate va concimata ogni due settimane .E' molto importante che il concime che si utilizza oltre ad avere i macroelementi quali Azoto (N), Fosforo (P) e Potassio (K) abbia anche i "microelementi" quali il Ferro (Fe), il Manganese (Mn), il Rame (Cu), lo Zinco (Zn), il Boro (B), il Molibdeno (Mo).
La Callisia non si pota si tologno solo le foglie che disseccano per evitare che portino parassiti.

Stella d’Italia: come prendersene cura?

5/15/2014

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La campanula isophylla o stella d’Italia è una pianta spontanea molto comune nel territorio ligure e più precisamente la possiamo vedere nella parte occidentale.

Vi piacerebbe avere una pianta davvero particolare nel vostro spazio verde? Oggi vi consigliamo una specie caratteristica del territorio ligure, ma che potrete sistemare nel vostro giardino senza alcune problema, a patto che ve ne prendiate cura in modo adeguato.

La pianta in questione si presenta con foglie picciolate, forma ovale e colore verde scuro, mentre che per quanto concerne i fiori, possiamo dire che questi hanno un colore tra il viola-blu o bianco nel caso della specie soprannominata Alba.

Per far crescere al meglio questa pianta ed osservarla tra giugno-luglio e ottobre in fioritura, vi basterà offrirle un’area a mezz’ombra del vostro giardino, terreno fresco ed irrigazioni abbastanza abbondanti durante la bella stagione e quasi scarse con l’arrivo della brutta stagione.

Melody Laurino

Un tocco mediterraneo nel giardino con l’oleandro

3/18/2014

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Un giardino dall’innegabile carattere mediterraneo non può certo rinunciare alla presenza di un bell’oleandro, un arbusto dai fiori colorati, che contribuisce a creare angoli fioriti.

L’oleandro è un arbusto sempreverde in grado di svilupparsi in gran parte delle aree del nostro paese, ed è perfetto tanto per poter creare delle siepi ricchi di colori differenti, nel giardinaggio fai da te come del resto, per presentarsi come un arbusto decorativo se posto da solo in giardino.

L’oleandro ama essere posto in pieno sole, in un terreno da giardino comune ma che sia sufficientemente drenante, mentre che, per quanto riguarda le innaffiature, le stesse debbono essere regolari e piuttosto abbondanti nel periodo dell’intera estate come è spiegato per il giardinaggio fai da te..

La fioritura dell’oleandro avviene in concomitanza con l’arrivo della stagione estiva e, per ottenere dei risultati estetici degni di nota, lo stesso deve essere concimato almeno una volta ogni due settimane, con del fertilizzante liquido diluito nell’acqua per l’innaffiatura.

Melody Laurino

Piantare un banano nel proprio giardino

3/11/2014

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Quale pianta più di un banano può dare un tocco estetico unico al proprio giardino, con quel suo portamento slanciato, le sue foglie dalle dimensioni notevoli e dal colore verde brillante? Questa erbacea perenne può essere coltivata senza difficoltà in tante aree del nostro paese.

Prima di tutto, bisogna notare come le innaffiature durante le stagioni della primavera e dell’estate debbono essere regolari, per assicurare una costante umidità alla pianta, anche se bisogna evitare in modo deciso che si presenti del ristagno idrico con conseguente marciume radicale.

Per mantenere il banano in condizioni ideali anche durante l’inverno, soprattutto in quelle aree dal clima più rigido, è molto importante preoccuparsi di coprirlo con del TNT e, eventualmente, anche della pacciamatura.

by Melody Laurino