La sua provenienza: zone a clima tropicale del Centro e Sud America.
Questo genere comprende specie di piante erbacee molto simili a quelle del genere Tradescantia, comunemente chiamate “miseria”, con le quali talvolta vengono confuse. Sono piante erbacee, dal portamento strisciante o ricadente (generalmentPe vengono coltivate in panieri sospesi), con fusti succulenti, segmentati e ramificati e foglie lanceolate a margine intero, che inguainano il fusto con la loro lamina, di colore verde brillante con screziature bianche sulla pagina superiore e rosse su quella inferiore.
Callisia elegans (Setcreasea striata): è la specie di callisia più coltivata. Ha delle foglie colore verde oliva con nervature bianche molto evidenti sulla pagina superiore e rosso porpora su quella inferiore. I fiori, poco appariscenti, piccoli e profumati sono bianchi ed è una pianta molto usata da interni.
E' una pianta perenne che fiorisce in primavera.
Callisia martesiana: callisia che presenta fiori bianchi profumati di violetta.
Callisia purpurea: callisia da interni che presenta fiori porpora.
La Callisia è una pianta molto rustica che non ha bisogno di tante cure di coltivazione. Si adatta bene alle diverse situazioni però siccome è originaria dei paesi caldi, preferisce temperature non troppo fredde durante i mesi invernali anche se sopporta bene anche le temperature piuttosto rigide in inverno però preferisce clima mite, con abbboandanti innaffiature in particolare in estate che lascino semrpre il terreno umido, e il terreno deve essere ben drenato dall'acqua per evitare ristagni idrici , dopodiche non ha aprticoalri esigenze.In inverno si devono anche ridurre le innaffiature basta che il terreno non secchi.
Ama la luce continua e pieno sole ma cresce bene anche all'ombra solo che inn ombra perde molte delel venature bianche.
Si propaga per talea sia in terra che in acqua..
Possono essere allevate con successo anche in panieri sospesi e fiorisce in primavera e estate.
Il rinvaso si effettua in primavera in vaso se è troppo piccolo per contenere la pianta.
La Callisia a partire dalla primavera e per tutta l'estate va concimata ogni due settimane .E' molto importante che il concime che si utilizza oltre ad avere i macroelementi quali Azoto (N), Fosforo (P) e Potassio (K) abbia anche i "microelementi" quali il Ferro (Fe), il Manganese (Mn), il Rame (Cu), lo Zinco (Zn), il Boro (B), il Molibdeno (Mo).
La Callisia non si pota si tologno solo le foglie che disseccano per evitare che portino parassiti.
Questo genere comprende specie di piante erbacee molto simili a quelle del genere Tradescantia, comunemente chiamate “miseria”, con le quali talvolta vengono confuse. Sono piante erbacee, dal portamento strisciante o ricadente (generalmentPe vengono coltivate in panieri sospesi), con fusti succulenti, segmentati e ramificati e foglie lanceolate a margine intero, che inguainano il fusto con la loro lamina, di colore verde brillante con screziature bianche sulla pagina superiore e rosse su quella inferiore.
Callisia elegans (Setcreasea striata): è la specie di callisia più coltivata. Ha delle foglie colore verde oliva con nervature bianche molto evidenti sulla pagina superiore e rosso porpora su quella inferiore. I fiori, poco appariscenti, piccoli e profumati sono bianchi ed è una pianta molto usata da interni.
E' una pianta perenne che fiorisce in primavera.
Callisia martesiana: callisia che presenta fiori bianchi profumati di violetta.
Callisia purpurea: callisia da interni che presenta fiori porpora.
La Callisia è una pianta molto rustica che non ha bisogno di tante cure di coltivazione. Si adatta bene alle diverse situazioni però siccome è originaria dei paesi caldi, preferisce temperature non troppo fredde durante i mesi invernali anche se sopporta bene anche le temperature piuttosto rigide in inverno però preferisce clima mite, con abbboandanti innaffiature in particolare in estate che lascino semrpre il terreno umido, e il terreno deve essere ben drenato dall'acqua per evitare ristagni idrici , dopodiche non ha aprticoalri esigenze.In inverno si devono anche ridurre le innaffiature basta che il terreno non secchi.
Ama la luce continua e pieno sole ma cresce bene anche all'ombra solo che inn ombra perde molte delel venature bianche.
Si propaga per talea sia in terra che in acqua..
Possono essere allevate con successo anche in panieri sospesi e fiorisce in primavera e estate.
Il rinvaso si effettua in primavera in vaso se è troppo piccolo per contenere la pianta.
La Callisia a partire dalla primavera e per tutta l'estate va concimata ogni due settimane .E' molto importante che il concime che si utilizza oltre ad avere i macroelementi quali Azoto (N), Fosforo (P) e Potassio (K) abbia anche i "microelementi" quali il Ferro (Fe), il Manganese (Mn), il Rame (Cu), lo Zinco (Zn), il Boro (B), il Molibdeno (Mo).
La Callisia non si pota si tologno solo le foglie che disseccano per evitare che portino parassiti.